Archivio storico festival GAD

 
 
Domenica 19 Ottobre 2014
Ore 21
Teatro Rossini
 

La lucidità della bilancia

 
Massimiliano Giacometti
 
Massimiliano Giacometti
 
Teatrovillaggio Indipendente - Clown Dado & Family
 
Settimo Torinese (TO)
 
la lucidita della bilancia

Informazioni aggiuntive

  • Compagnia - Teatrovillaggio Indipendente
  • Regia - Massimiliano Giacomelli
  • Autore - Massimiliano Giacomelli
  • Città - Settimo Torinese
  • Provincia - Torino
  • Categoria Spettacolo - In Concorso, Commedia
  • Annualità - 2014
  • Premiato - Miglior spettacolo, Miglior regia
 
 
FANTASIE NOTTURNE DI 

Dario Cucco
Bruno Furnari
Massimiliano Giacometti
Claudio Vittone

INTERPRETI

Clown Dado (Dario Cucco)
Patrizia Alciati
Alessandra Camerani
Giuseppe Caradonna
Valentina Cardinali
Renato Cavallero
Maria Grazia Cerra
Silvia Del Lungo
Amadou Dieng
Francesca Giacometti
Miriam Lorefice
Federica Vurchio

 
CON L'AMICHEVOLE PARTECIPAZIONE DI

Manuela Del Piano
Enza Fantini
Bruno Pantano

 

 

SCENOGRAFIA - Yasmin Pochat
COSTUMI - Roberta Vacchetta
DISEGNO LUCI - Nicola Rosboch
ATMOSFERE MUSICALI - Renato Ravarino
ORGANIZZAZIONE E ASSISTENTE REGIA - Sara Buono, Stefania De Biasi
CONTRIBUTO ALLESTIMENTO - Natale e Nazareno Bosco, Marco Marasco, Domenico Intraia, Marco Zanino
RINGRAZIAMENTI - La città di Settimo Torinese, Fondazione Esperienze di cultura metropolitana, Santibriganti Teatro, Andrea Bagna, Annabianca De Biasi e tutti coloro che hanno sostenuto questo progetto

 
 

Lo spettacolo parte da un incontro fantastico, sognato e desiderato: l'incontro del clown Augusto e il dialogo impossibile con un grande Maestro.

Il Maestro per antonomasia che con i sogni e la fantasia ha giocato e ha fatto sognare ognuno di noi, a modo nostro, in tutti i suoi film: Federico Fellini. Il Maestro che il clown magicamente ritrova e a cui chiede il perchè della morte e del funerale del clown nel suo film "Il clown".

Augusto (Clown) non si sente affatto morto e vuole continuare a vivere attraverso i sogni. Ogni notte, galoppando nelle menti di noi adulti per farci ritrovare la fantasia spensierata dellíinfanzia, per farci dimenticare per qualche attimo il disagio che ci circonda. Lo spettacolo è una ricerca profonda che parte da dentro, sostenuta dal gioco, dal divertimento.

 

Non sarà uno spettacolo narrativo ma si svilupperà attraverso singoli quadri, questo ci permetterà di entrare in un altro mondo fin dallíinizio, si rimarrà legati ad un concetto di sospensione, si ritornerà in quel mondo lasciatoci alle spalle da bambini. Si tornerà a fantasticare, anche attraverso le atmosfere musicali che accompagneranno e sottolineeranno tutte le immagini ed i quadri.

"Notte stellata" di Van Gogh farà da immagine ispiratrice per la scenografia. Colore e immagine di sogno, ciò che vorremmo per un mondo diverso...

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